La scelta del detergente giusto è fondamentale per mantenere i pavimenti in ottime condizioni nel tempo, preservandone la bellezza e prolungandone la durata. Inoltre la profumazione di un detergente può aggiungere un tocco di freschezza e pulizia all'intero ambiente, professionale e non.
- Qual è il detergente più adatto a seconda del tipo di pavimento?
- Qual è il miglior detergente profumato?
- Cos'è la Piramide Olfattiva?
- Detergenza professionale: è meglio il concentrato o il pronto all'uso?
- Segui le istruzioni
Questa disamina non ha lo scopo di entrare nel merito di ambiti molto specifici (come sporchi industriali pesanti o necessità di disinfezione in locali medici), ma è rivolta a fornire una serie di consigli applicabili a tutti gli ambienti comuni presenti nella maggior parte delle aziende.
Ecco alcuni suggerimenti per aiutarti a scegliere il detergente per pavimenti profumato più adatto alle tue esigenze:
Qual è il detergente più adatto a seconda del tipo di pavimento?
Prima di tutto, è fondamentale sapere che non tutti i detergenti sono adatti a tutti i tipi di pavimenti. Il gres, il legno e il marmo sono materiali diversi e richiedono cure specifiche. Quindi, assicurati di conoscere il tipo di pavimento che hai in azienda e cerca un detergente specifico per quel tipo di materiale.
È risaputo che i pavimenti in gres siano piuttosto resistenti, ma necessitano comunque di un detergente appositamente studiato: una formulazione ideale prevede un pH basso, in modo tale che la forza acida agisca efficacemente sulle fughe, disgregando il microstrato di sporco che le ricopre ed al contempo non danneggi la superficie della piastrella.
Per un pavimento in legno, invece, la formulazione dovrebbe essere in grado di nutrire e proteggere la naturale "delicatezza" del materiale. Non stiamo parlando di una cera, ma di un detergente che ne contenga una piccola parte, in modo tale da offrirne i benefici (effetto rigenerativo, lucentezza e film protettivo), senza i relativi svantaggi (tempi di asciugatura in primis).
Anche i pregiati pavimenti in marmo hanno necessità peculiari: un detergente specifico dalla forza pulente ben bilanciata, per un trattamento ottimale della superficie, meglio ancora se con molecole ad asciugatura rapida, che evitano la formazione di aloni. L'effetto finale è semplice (almeno a parole): riportare il materiale naturale alla sua pura e semplice lucentezza, senza provocare alterazioni nel lungo termine.
Qual è il miglior detergente profumato?
Ovviamente non c'è una risposta univoca a questa domanda! Se desideri avere pavimenti profumati, cerca un detergente che abbia un profumo piacevole; che si tratti di una sala d'aspetto, di un ufficio o di qualsiasi locale accessibile anche al pubblico, un ambiente fresco, pulito e profumato genera benessere sia ai clienti che ai collaboratori.
Ricorda però che potrebbe interagire con altri odori presenti come il profumo di cibo - tanto in una panetteria quanto nella sala di un ristorante. Quindi, assicurati di scegliere
un detergente che si adatti all'ambiente, oltre che alle tue preferenze personali.
Sconsigliamo di optare per un detergente troppo profumato, per coprire eventuali cattivi odori: in diversi nuovi prodotti è presente la
tecnologia Elimina Odori, che interviene a livello molecolare.
La Piramide Olfattiva
Quando si sceglie un detergente per pavimenti profumato, è importante considerare la piramide olfattiva. La piramide olfattiva è una gerarchia di note profumate che compongono una fragranza.
Le
note di testa sono le più leggere e volatili e sono quelle che si sentono per prime quando si apre il flacone del detergente. Le note di cuore sono più durature e costituiscono il corpo del profumo, mentre le note di fondo sono le più persistenti e durature nel tempo.
Se preferisci profumi freschi e leggeri, potresti optare per un detergente con note di testa agrumate o floreali. Se invece preferisci profumi più intensi e persistenti, potresti cercare un detergente con note di base come il muschio o il legno.
Detergenza professionale: è meglio il concentrato o il pronto all'uso?
In ambito professionale, i detergenti per pavimenti concentrati offrono pochi svantaggi e molti vantaggi rispetto ai RTU (Ready To Use), cioè i pronti all'uso:
Richiedono l'intervento di diluizione in acqua, nel dosaggio corretto.
Il dosaggio ottimale può essere discrezionale, restando dei limiti indicati in etichetta: questo può portare evidenti benefici in merito all'efficacia.
L'ingombro dei flaconi è ovviamente inferiore rispetto ai corrispondenti già diluiti necessari per la medesima area da pulire.
Da un punto di vista logistico, movimentare pesi/volumi ridotti è chiaramente positivo; questo ha un impatto migliore anche in termini di sostenibilità.
Un detergente concentrato ha un cosidetto "costo di utilizzo" indubbiamente inferiore.
Segui le istruzioni
Una volta scelto il detergente giusto, assicurati di seguire attentamente le istruzioni sulla confezione. Ogni detergente ha il suo dosaggio e le sue istruzioni specifiche per un utilizzo corretto sulla pavimentazione interessata: un sovradosaggio può lasciare aloni o, peggio ancora, rendere appiccicosa la superficie trattata (oltre ad essere un aggravio sui costi); d'altra parte, un'eccessiva diluizione renderà la detergenza meno efficace, richiedendo magari un secondo passaggio - se lo si fa per tentare un "extra-risparmio", non è conveniente, davvero.
Conclusioni
In conclusione, la scelta del detergente giusto per pavimenti
richiede una valutazione attenta delle esigenze del tuo pavimento, considerando il materiale (gres, legno, marmo, ecc.), la piramide olfattiva della profumazione e le tue preferenze personali in termini di fragranze. Assicurati di seguire attentamente le istruzioni del produttore per garantire un'utilizzo sicuro ed efficace del detergente.
Con una scelta oculata, potrai godere di
pavimenti puliti e profumati, che doneranno al tuo ambiente un'atmosfera piacevole e invitante.